ISSN 2280-3653 - Testata giornalistica. Questo significa che un sistema di regolazione emotiva, per essere efficace, deve essere flessibile e responsivo ai cambiamenti contestuali e nello stesso tempo mantenere il proprio equilibrio. Col termine regolazione emotiva si è soliti fare riferimento a una serie di strategie e comportamenti messi in atto dall’individuo, anche con scarso livello di consapevolezza, per regolare l’emozione provata in un dato momento. Disregolazione emotiva ed alimentare: le cause del Binge Eating Disorder. Non esistono assunzioni a priori di come una strategia di regolazione emotiva sia funzionale o meno (Thompson & Calkins, 1996). In primo luogo, occorre sottolineare che secondo diversi studi scientifici, la regolazione emotiva nei disturbi del comportamento alimentare è diversa rispetto a quella delle persone che non hanno delle patologie psicologiche. disponibilità a sperimentare emozioni negative o positive. La regolazione emotiva indica la capacità personale di regolare, gestire le proprie emozioni, sia positive sia negative, attenuandole o intensificandole. In particolare, studi recenti condotti con l’analisi di connettività funzionale hanno mostrato che la capacità dell’uomo di produrre un comportamento emotivo appropriato implica l’attivazione di due circuiti paralleli. Language Italian. regolazione emotiva. Gli individui rispondono alle reazioni emotive adottando strategie in grado di modificare flessibilmente l’esperienza emotiva, dette strategie di regolazione emotiva. Per avere maggiori informazioni su tutti i cookie utilizzati, su come disabilitarli o negare il consenso all’utilizzo leggi l’informativa. Le strategie di regolazione emotiva consentono all'individuo di adattarsi all'ambiente circostante e di prendere decisioni utili - Psicologia, La regolazione emozionale avviene tramite processi che regolano intensità e durata degli stati emotivi e questo favorisce un maggiore benessere psicologico, La regolazione emotiva consente di modulare le emozioni sia positive che negative e si apprende già nelle prime interazioni col caregiver - Psicologia. Le emozioni sono un processo multicomponenziale, articolato in più componenti, hanno un decorso temporale e sono attivate da stimoli interni o esterni. La disregolazione emotiva è praticamente ciò che sembra: l’incapacità di gestire, comporre o mettere in contesto le proprie emozioni. Questo non vuol dire che le emozioni positive non siano regolate; anch’esse lo sono, ad esempio quando cerchiamo di trattenere la nostra gioia o la nostra attrazione verso un oggetto. Così come altri libri dell'autore Edward Tronick. Chi è in grado di riconoscere le proprie emozioni, capire come funzionano, dotarle di significato, usare l’informazione da loro derivante, e gestire l’esperienza, apparirà, dunque, più capace di rispondere efficacemente alle richieste e alle situazioni della vita quotidiana rispetto a chi non è in grado di farlo. 19, Strategie di Regolazione emotiva: le emozioni regolano e sono regolate, La regolazione emozionale: basi neurali coinvolte e benessere psicologico, Regolazione emotiva: un processo che inizia nei primi mesi di vita, consapevolezza, comprensione e accettazione dei diversi, impegnarsi nel raggiungimento di un dato obiettivo, in risposta ad, uso flessibile di strategie adeguate al contesto per modulare l’intensità e/o la durata della. In accordo con la loro teoria della disregolazione emotiva, il DAG è caratterizzato da eccessiva frequenza ed intensità emotiva, mancanza di comprensione delle emozioni ed inadeguate strategie di regolazione emotiva. In generale, i comportamenti autodiretti ed eterodiretti fanno entrambi parte del normale repertorio di cui il bambino dispone per fronteggiare la tristezza, la rabbia e gli affetti positivi più accentuati che possono trasformarsi in distress. Per avere maggiori informazioni su tutti i cookie utilizzati, su come disabilitarli o negare il consenso all’utilizzo leggi l’informativa. Categories. Non-fiction Psychology. Le emozioni che rendono forti vuole essere un elogio all’emozione quale elemento motivante il comportamento umano e, al contempo, potente strumento di cambiamento terapeutico. Più comunemente, quando i professionisti della salute mentale si riferiscono alla “disregolazione”, stanno parlando della disregolazione emotiva o della dissociazione. Il percorso di sviluppo: l'ontogenesi della regolazione emotiva 121 3. Proseguendo nella navigazione presti il consenso all’uso di tutti i cookie. Meta-emotion. Ennio. La meta-analisi di Kohn e colleghi del 2013 ci consente inoltre un’immediata comprensione delle principali regioni cerebrali attive durante la regolazione emozionale: risultano attivi bilateralmente il giro frontale inferiore e la regione anteriore dell’insula, l’area supplementare motoria (SMA), la pre-SMA fino al giro cingolato medio anteriore, il giro precentrale bilaterale ed il giro frontale medio bilaterale. Gross propone un modello che descrive le emozioni come un processo dinamico flessibile e multicomponenziale, definendo tre aspetti in particolare. LA PROSPETTIVA DELLA REGOLAZIONE EMOTIVA DI GRATZ & ROEMER Un modello della disregolazione emotiva ampiamente utilizzato è quello di Gratz & Roemer (2004) che differenziano sei maggiori componenti del costrutto: Tendenza ad agire in maniera impulsiva quando si è … Questa specificazione è importante poiché evita la confusione che si è creata nella letteratura sullo stress e sul coping (strategie di fronteggiamento) laddove le “difese” erano considerate non adattive e le “strategie di coping” adattive (Parker & Endler, 1996). ID Articolo: 111461 - Pubblicato il: 19 giugno 2015. La regolazione emotiva è considerata pertanto un costrutto multidimensionale, caratterizzato da: La presenza di carenze in una di queste aree sono considerate indici di difficoltà di regolazione emotiva. Sebbene numerosi indicatori attestino la natura organizzata delle emozioni infantili e la capacità dei lattanti di regolare attenzione e affetti – già a due mesi i bambini sono in grado di discriminare le espressioni facciali prodotte dagli adulti attribuendovi uno stato emotivo, di imitare le espressioni altrui e, soprattutto, di regolare la propria risposta emotiva sulla base degli indici espressivi forniti dal genitore – è pur vero che tali competenze, per potersi sviluppare in maniera compiuta, necessitano della presenza di un adulto sensibile e responsivo, in grado di interpretare i segnali del bambino e offrire il proprio aiuto al piccolo nella modulazione delle sue emozioni. Sebbene l’apporto della relazione diadica con la madre sia evidente fin dalle prime settimane di vita, è all’età di 3-6 mesi che l’incidenza di tale relazione si rende più evidente: lo sviluppo delle capacità espressive, attentive, percettive, mnestiche e di sensibilità sensoriale, insieme alla continuità delle esperienze con il caregiver, favorisce l’inizio delle prime distinzioni preferenziali nei confronti di quest’ultimo e il ricorso a condotte di regolazione emotiva sempre più articolate e complesse, centrate sulla focalizzazione dell’attenzione verso gli oggetti e l’ambiente circostante o finalizzate a richiamare l’attenzione dell’adulto per ottenere supporto da quest’ultimo nella modulazione delle proprie emozioni (Kopp, 1989, citato in Riva Crugonola, 2007). E specialmente, per essere mia moglie e mamma dei nostri due incantevoli bimbi. Neuroscienze: le caratteristiche neurocognitive di due modalità di regolazione emotiva, il reappraisal e l'accettazione emotiva, in pazienti depressi. Anche l’area supplementare motoria si attiva in corrispondenza della regolazione emozionale, essa in particolare è associata al comportamento motorio cognitivo ed esecutivo. Disregolazione emotiva: quando il contesto è maltrattante 110 V. La regolazione emotiva nel ciclo di vita: la prospettiva evolutiva, di Lavinia Barone 117 1. Mindfulness e regolazione emozionale: Studio preliminare tramite parametri psicologici e psicofisiologici in soggetti con disturbo borderline di personalità (Italian Edition) [Naima Coppolino] on Amazon.com. Il giro temporale superiore gioca un ruolo importante nella verbalizzazione delle scene sociali o dell’immaginazione mentale ed è inoltre in una posizione particolare che consente, grazie alle proiezioni all’amigdala, di modulare l’eccitazione (arousal) affettiva. In queste prime fasi del percorso evolutivo è dunque il caregiver a offrire la struttura esterna perché i processi regolatori possano svilupparsi e maturare, favorendo il passaggio dalla regolazione emotiva diadica all’autoregolazione. Everyday low prices and free delivery on eligible orders. Muscatello DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE, UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MESSINA 2. La scoperta di quest’ultima via si è rivelata fondamentale ai fini della messa a punto di procedure che possono consentire alle persone di giungere ad un maggiore controllo delle proprie emozioni. Il sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti per rendere migliore la navigazione e per fornire le funzionalità di condivisione sui social network. A damaged vmPFC causes impairments of behavioral control and decision making, consequences which … Chi è in grado di riconoscere le proprie emozioni, capire come funzionano, dotarle di significato, usare l’informazione da loro derivante, e gestire l’esperienza, apparirà, dunque, più capace di rispondere efficacemente alle richieste e alle situazioni della vita quotidiana rispetto a chi non è in grado di farlo. Type E-book. La regolazione emotiva nella depressione: quali aree cerebrali sono attivate? La disregolazione, che nell’ambito del trauma trova origine nella dissociazione, può avvenire durante diverse esperienze che si influenzano reciprocamente. Il giro angolare è correlato alla cognizione sociale ed è generalmente riconosciuto come una corteccia associativa per i processi semantici, la memoria episodica, l’aritmetica mentale e i processi cognitivi auto-rilevanti. Gli aspetti del processo emotivo in cui l’uomo può intervenire alternandone la natura sono la comparsa, la durata, il contenuto e la qualità dell’esperienza. Il sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti per rendere migliore la navigazione e per fornire le funzionalità di condivisione sui social network. LA DISREGOLAZIONE DELL’UMORE: DAL DISTURBO UNIPOLARE AL DISTURBO BIPOLARE M.R.A. Registrazione al Tribunale di Milano n. 587 del giorno 2-12-2011- Direttore Responsabile: Giovanni Maria Ruggiero. Non esistono assunzioni a priori di come una strategia di regolazione emotiva sia funzionale o meno (Thompson & Calkins, 1996). Per quanto riguarda il primo stadio sono principalmente coinvolte le strutture subcorticali come l’amigdala e lo striato ventrale, che giocano un ruolo importante nei processi di generazione dell’emozione e proiettano l’eccitazione affettiva attraverso l’insula anteriore e il giro cingolato medio anteriore alla corteccia prefrontale ventrolaterale VLPFC). Gross, J.J. (2007). Grazie al diffondersi delle tecniche non invasive di neuroimaging è stato possibile studiare i centri nervosi coinvolti nelle varie risposte emotive e descrivere con accuratezza quali siano le strutture attive in corrispondenza di determinate emozioni o strategie regolative. Listen 2 weeks for free! Gianino e Tronick (1988, citato in Tronick, 2006) propongono di suddividere i comportamenti auto-regolatori dei bambini in due grandi categorie: autodiretti ed eterodiretti. Nello sviluppo e nel processo terapeutico. Niños; Disculpa, pero esta entrada está disponible sólo en Italiano. Lo studio qualitativo qui descritto, si propone di esaminare alcuni aspetti inerenti alla disregolazione emotiva Generalmente quando pensiamo alla regolazione emotiva, sopratutto nella cultura occidentale, facciamo subito riferimento alla capacità dell’individuo di diminuire gli aspetti esperienziali ed espressivi di emozioni “negative” quali rabbia, paura e tristezza (Gross, Richards & John, 2006). La regolazione emotiva viene definita come un processo tramite cui gli individui influenzano le proprie emozioni, il momento in cui provarle e il modo in cui farne esperienza ed esprimerle (Gross, 1998). La regolazione emotiva nei disturbi del comportamento alimentare? Ha scritto l'autore Edward Tronick. La disregolazione emotiva. Gottman, J.M., Katz, L. F., Hooven, C. (1997). In questo caso si parlerà di disregolazione emotiva, ed è indice di psicopatologia (Gross e John, 2004). Proprio per … State of Mind © 2011-2020 Riproduzione riservata. Handbook of emotion regulation. Un approccio strutturale alla psicoterapia (Italian Edition) eBook: di Vittorio Guidano (Autore), Giovanni Liotti (Autore), A. Onofri (a cura di), C. La Rosa (a cura di), M. Liotti (Traduttore): Amazon.com.au: Kindle Store La DLPFC, a sua volta, consente l’esecuzione di “freddi” processi regolatori, che elaborano le informazioni dalla VLPFC e le trasmettono ad una rete neurale implicata nel controllo motorio. L’interazione tra i primi due aspetti porta a reazioni negative rispetto alle I primi quattro sono focalizzati sull’antecedente poiché si verificano prima della risposta emotiva, mentre l’ultimo è centrato sulla risposta poiché si verifica dopo che essa è stata generata. Regolazione affettiva e disturbi del comportamento alimentare: Other Titles: Affective regulation and eating disorders: Authors: Pedrinelli, Emanuela: Issue Date: Nov-2015: Publisher: Università di Parma. Proseguendo nella navigazione presti il consenso all’uso di tutti i cookie. Sul nostro sito web elbe-kirchentag.de puoi scaricare il libro Regolazione emotiva. Regolazione Emotiva: definizione, teoria di Gross, caratteristiche. Buy Mindfulness e regolazione emozionale: Studio preliminare tramite parametri psicologici e psicofisiologici in soggetti con disturbo borderline di personalità by Naima Coppolino (ISBN: 9783639777024) from Amazon's Book Store. Da un lato, esiste una via che coinvolge sia strutture sottocorticali (amigdala, insula, striato e ippocampo) che corticali (corteccia prefrontale laterale e mediana, corteccia cingolata anteriore e corteccia orbitofrontale), la quale sembra implicata nei processi automatici di regolazione emozionale. Qualora il significato cambiasse (perché è cambiata la situazione o perché è cambiato il significato che vi è stato assegnato), allora anche l’emozione connessa cambierà. Mindfulness e regolazione emozionale: Studio preliminare tramite parametri psicologici e psicofisiologici in soggetti con disturbo borderline di personalità | Coppolino, Naima | ISBN: 9783639777024 | Kostenloser Versand für alle Bücher mit Versand und Verkauf duch Amazon. Gli autori sottolineano il duplice ruolo svolto della VLPFC che non solo contribuisce al processo di formazione, ma è anche coinvolta nella rivalutazione dell’attività affettiva delle regioni subcorticali ed è per questo implicata anche nelle fasi di regolazione. La regolazione emotiva e la disregolazione – Introduzione alla Psicologia nr. Messaggio pubblicitario Col termine regolazione emotiva si è soliti fare riferimento a una serie di comportamenti messi in atto dall’individuo per regolare l’emozione provata in quel momento. *FREE* shipping on qualifying offers. Nello specifico individua cinque tipologie di regolazione emozionale, distinte in base al momento all’interno del processo di generazione dell’emozione in cui intervengono. Infine nell’ultimo stadio sono coinvolte principalmente le aree pre-motorie, il giro angolare, il giro temporale superiore che conducono alla ricostruzione della scena emotiva ovvero all’esecuzione della regolazione. Le strategie regolatorie eterodirette si presentano invece come strategie finalizzate a ottenere il controllo del proprio stato emotivo agendo sul partner adulto, affinchè intervenga per favorire una riduzione dei livelli di attivazione. 303 pages. Infine, la regolazione può verificarsi parallelamente in diverse fasi del processo, così ciò che facciamo per regolare le nostre emozioni spesso include multipli meccanismi che intervengono contemporaneamente. o dei propri indumenti (vestiti, seggiolino, ecc. Quest’ultima è implicata perlopiù nella fase di valutazione e nei processi regolatori iniziali ed è fondamentale per la segnalazione della necessità di regolazione che comunica attraverso il giro del cingolo medio anteriore e le connessioni anatomiche dirette con la corteccia prefrontale dorso laterale (DLPFC). ), anche questi con effetto calmante sul bambino soggetto a condizione di stress. Nello sviluppo e nel processo terapeutico è un grande libro. Tuttavia, studi empirici dimostrano come alcune strategie possano considerarsi più adattive di altre (ie. La regolazione emotiva è volta a sostituire uno stato emotivo inadeguato alle circostanze che si vivono in quel momento con un altro più funzionale. In questa prospettiva, le strategie di regolazione emotiva possono essere utilizzate per migliorare o peggiorare le cose in base al contesto. Una persona con disregolazione emotiva potrebbe essere emozionalmente instabile o … Gli autori distinguono il processo di regolazione in tre fasi a seconda del tipo di elaborazione condotta sullo stimolo emotivo. Registrazione al Tribunale di Milano n. 587 del giorno 2-12-2011- Direttore Responsabile: Giovanni Maria Ruggiero. Multidimensional assessment of emotion regulation and dysregulation: development, factor structure, and initial validation of the difficulties in emotion regulation scale. Il secondo aspetto fondamentale riguarda il tempo della regolazione, sia essa focalizzata sull’antecedente (Antecedent-Focused Regulation) o sulla risposta (Response-Focused Regulation). Incorporating emotion regulation into conceptualizations and treatments of anxiety and mood disorders. I processi alla base della ruminazione e della rimuginazione fanno parte della vita di tutti, tali costrutti, frequentemente utilizzati nella concettualizzazione di molte forme di psicopatologia, sono definibili come processi di regolazione emotiva che, in quanto tali, dovrebbero predisporci all'azione e ad un migliore adattamento alla realtà e alle situazioni in cui ci imbattiamo. CLASSIFICAZIONE RAZIONALIZZATA DEI DISTURBI BIPOLARE E DEPRESSIVO “I disturbi bipolare e depressivo sono le condizioni più comunemente diagnosticate in ambito psichiatrico. Share this book Listen 2 weeks for free! L’attuale modello teorico spiega i disturbi dell’alimentazione attraverso una serie di comportamenti incontrollati rivolti alla regolazione o all’eliminazione di emozioni spiacevoli come rabbia, paura o vergogna. Tra le principali strategie regolatorie autodirette è possibile annoverare comportamenti quali il distoglimento dello sguardo dallo stimolo fonte di stress – comportamento che, riducendo la frequenza cardiaca del bambino, contribuisce ad abbassare il livello di attivazione fisiologica del piccolo – e comportamenti auto-consolatori e auto-stimolatori quali il succhiare e manipolare parti del proprio corpo (dita, capelli, orecchie, ecc.) Il giro cingolato medio anteriore è coinvolto in compiti di memoria, linguaggio e inibizione dell’azione e ricopre un ruolo cruciale nel controllo motorio intenzionale (Hoffstaedter et al., 2012) e nel comportamento legato all’emozione. È stato riscontrato che presentano una maggiore alessitimia. Regolazione emotiva. Quali sono le cause del binge eating disorder? La regolazione emotiva: definizioni e teorie. Processi cognitivi e disregolazione emotiva. James J. Gross (1998a 1998b; 2002) definisce col termine regolazione emozionale la serie di processi eterogenei tramite cui gli individui riescono a regolare le proprie emozioni. Hopp, Troys & Mauss, 2010). Entrambe le strategie consentono, infatti, al bambino di contenere gli effetti potenzialmente dirompenti che queste emozioni, nei loro aspetti più estremi, possono provocare sulle azioni che egli mette in atto nel tentativo di raggiungere i propri obiettivi (Tronick, 2006). 8 La regolazione emotiva nei disturbi dello spettro autistico la minuziosità nei commenti sul testo e per le ondate d’incoraggia - mento. Il concetto di disregolazione emotiva è strettamente legato a quello di regolazione e si riferisce ad un interruzione della “stabilità interna” dei processi mentali che sono legati alla costante e dinamica regolazione delle attività di cervello-mente-corpo-ambiente (Lazarus e Folkman, 1984). Centro Disturbi dell’Alimentazione – Milano, Centro Disturbi della Personalità – Modena, Centro Stimolazione Magnetica Transcranica – CIP TMS, La regolazione emotiva e la disregolazione – Introduzione alla Psicologia nr. Una vmPFC danneggiata provoca alterazioni del controllo comportamentale e del processo decisionale, conseguenze che sono da ricercare nella disregolazione emotiva. In primo luogo il processo generativo delle emozioni si configura come un meccanismo dinamico a carattere ricorsivo costituito da feedback che dalla risposta emotiva tornano alla fase di selezione della situazione, influenzando ogni fase del processo e conseguentemente influenzando le seguenti risposte emotive. Messaggio pubblicitario Durante l’infanzia, in particolare nel primo anno di vita, la regolazione emotiva si configura come un processo essenzialmente diadico, in cui assume un ruolo fondamentale l’attività regolatoria svolta dal caregiver. Processi cognitivi e disregolazione emotiva. I primi riguardano strategie di regolazione emotiva volte a ottenere il controllo del proprio stato emotivo agendo su se stessi. In particolare, la prima fase è costituita dalla valutazione affettiva, la seconda dai processi iniziali regolatori che rispondono al bisogno di modulare l’eccitazione emozionale generata dallo stimolo emotivo, la terza dalla regolazione vera e propria che da origine ad un nuovo stato emotivo regolato. consapevolezza, comprensione e accettazione dei diversi stati emotivi; impegnarsi nel raggiungimento dell’obiettivo, in risposta ad emozioni sia positive che negative; uso flessibile di strategie adeguate al contesto per modulare l’intensità e/o la durata della risposta emotiva. Per questo motivo adattare le emozioni è un aspetto fondamentale per l’individuo non solo da un punto di vista sociale, ma anche relazione e soggettivo. Il modello originale di Guidano e Liotti adesso tradotto in italiano. Tale processo può a sua volta influenzare l’attività dello striato ventrale e dell’amigdala sia direttamente che attraverso il giro cingolato medio anteriore.