È considerato a tutti gli effetti “periodo notturno” il periodo di almeno sette ore consecutive comprendenti l'intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino, quindi, ad esempio, è lavoro notturno quello svolto tra le 24 e le 7, tra le 23 e le 6, oppure tra le 22 e le 5. Sei un lavoratore notturno se d… Tenete conto che lavoro li da 8 anni; ho sempre fatto le notti e anche nel secondo anno del bimbo quando ancora vivevo col padre ho scelto di farle. alla disciplina dell’esonero dal lavoro notturno per il personale navigante delle aziende di trasporto aereo, per il quale l’orario di lavoro è disciplinato dal D.Lgs. inidonieta' al lavoro notturno (08/04/2014 23:05) Buonasera, pongo agli esperti una mia domanda che riguarda l'esentare dal lavoro notturno per patologia. oggettivo. 2. Non importa il reddito del paziente: nel caso di malattie croniche l’unica condizione sufficiente è il certificato di diagnosi della patologia. Per richiedere l’esenzione del ticket sanitario per patologia serve: Un certificato medico da presentare all’ASL di residenza che attesta la presenza di una o più malattie incluse d.m. Il lavoro notturno, infatti, può essere la causa di disturbi e malattie come l’insonnia, la depressione, l’ansia o l’ipertensione. Offline. 8/4/2003, n. 66 che rimanda ai singoli CCNL (contrattazione collettiva): il “periodo Questi controlli devono avvenire a cura e spese del datore di lavoro. | © Riproduzione riservata Approfondimenti. La situazione reddituale dell’assistito o della sua famiglia convivente non ha alcun impatto né sull’esenzione né sull’elenco delle prestazioni esenti. SCHEDA RIASSUNTIVA PER L’IDONEITA’ AL LAVORO NOTTURNO NOME COGNOME DATA DI NASCITA MANSIONE CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE E STABILI PATOLOGIA Si No Cirrosi Epatica scompensata IRC in trattamento dialitico Patologie del surrene Gravi patologie organiche del SNC Epilessia (grande o piccolo male) Sclerosi Multipla Disposizioni in materia di lavoro notturno, a norma dell'articolo 17, comma 2, della L. 5 febbraio 1999, n. 25. Via G. Ripamonti, 129 – 20141 Milano (MI) Tel: 02 56601270 – 02 56601280 Vi chiedo un aiuto immmediato per evitare che mi allontanino dal figlio appena nato 2 mesi fa. SCHEDA RIASSUNTIVA PER L’IDONEITA’ AL LAVORO NOTTURNO NOME COGNOME DATA DI NASCITA MANSIONE CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE E STABILI PATOLOGIA Si No Cirrosi Epatica scompensata IRC in trattamento dialitico Patologie del surrene Gravi patologie organiche del SNC Epilessia (grande o piccolo male) Sclerosi Multipla Neoplasie in trattamento Radio-Chemio Turbe del … La forzatura rispetto ai ritmi naturali del corpo imposta dal lavoro notturno produce dunque effetti negativi. Esenzione per pressione alta: codice 0A31 e 0031 . La legge afferma che il trasferimento al lavoro diurno, in caso di inidoneità al lavoro notturno, è subordinato all’esistenza e alla disponibilità di un posto di lavoro la cui esecuzione sia relativa a mansioni equivalenti a quelle svolte. Disciplina di alcuni aspetti dell'organizzazione dell'orario di lavoro (D.lgs. Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa Lega Italiana contro l’Ipertensione Arteriosa. E’ possibile per un soggetto diabetico, anche se non scompensato, ottenere quale lavoratore dipendente orari più flessibili e l’esenzione dai turni di notte? Il paziente quindi una volta eseguiti gli esami prescritti dal suo medico di famiglia, si sottopone anche alla visita specialistica (sempre prescritta dal medico di mutua). Si tratta di una patologia che comporta l’aumento della pressione nelle arterie. a), b), c)), l'esenzione è subordinata alla comunicazione della volontà di … Una di queste malattie è proprio l’ipertensione arteriosa. Generalità. In particolare, il legislatore individua la periodicità di tali controlli in almeno due anni. 5, commi 1 e 2, lettere a e b) 1. Ci aiuta il D.Lgs. Sono moltissime le aziende che richiedono ai propri dipendenti di lavorare anche in orario notturno. Agevolazioni lavorative per Coronavirus: Circolare del Ministero del Lavoro. Durante la visita periodica almeno biennale dei lavoratori notturni il medico competente si avvede di questa patologia e lo dichiara inidoneo a fare le notti. 21 gennaio 2000, n. 16. • D.Lgs. Se sei affetto da ipertensione arteriosa, lo stato ti riconosce l’esenzione del ticket per tutte le prestazioni e i farmaci adatti a controllo e cura della patologia. Attuazione delle direttive 93/104/CE e 2000/34/CE concernenti taluni aspetti dell'organizzazione dell'orario di lavoro. Gradirei sapere se è prevista l'esenzione dal lavoro notturno ( guardie , reperibilità)? La legge prevede di non adibire al lavoro notturno alcune categorie di lavoratori, tra queste, vi sono i lavoratori che assistono familiari con disabilità. Sotto questo profilo dobbiamo ricordare che i lavoratori esonerati dal lavoro notturno sono elencati dalla legge e tra questi non figurano gli ipertesi. Se invece per esempio devi fare una visita oculistica, in questo caso devi pagare il ticket, perché l’esame della vista non ha nulla a che fare con l’ipertensione arteriosa. In alcune circostanze, però, il lavoro notturno non è conciliabile con lo stato di salute del lavoratore. -esenzione dal lavoro notturno: I lavoratori che “abbiano a proprio carico un soggetto disabile” ai sensi della Legge 104/92, non sono obbligato a prestare lavoro notturno e l’azienda deve conseguentemente adeguare turni e orario dell’interessato. qualsiasi lavoratore che durante il periodo notturno svolga almeno tre ore del suo tempo di lavoro giornaliero impiegato in modo normale; qualsiasi lavoratore che svolga durante il periodo notturno una parte del suo orario di lavoro, per almeno tre ore per un minimo di ottanta giorni lavorativi all’anno; il suddetto limite minimo è riproporzionato in caso di lavoro a tempo parziale. Solitamente un paziente non fa la domanda così come si intende: spesso succede che, durante dei controlli di routine, il medico si accorge che alcuni valori sono un po’ alterati e quindi prescrive esami e visita specialistica per verificare se si tratta di ipertensione arteriosa. Vedremo i codici, come procedere al rinnovo e dove trovare il modulo per avanzare la richiesta.I cittadini con patologia accertata hanno diritto di usufruire dell'esenzione ticket per specifiche prestazioni. Disposizioni in materia di lavoro notturno, a norma dell'articolo 17, comma 2, della L. 5 febbraio 1999, n. 25. con ipertensione si può chiedere la postazione fissa più vicino casa a turnazione grazie, da circa 2 anni soffro di ipertensione e diabete …oh l’esenzione del ticket posso chiedere una postazione vicino casa. Il lavoro notturno è riconosciuto come lavoro usurante e, proprio per questo motivo, permette al lavoratore di andare in pensione in anticipo (D.Lgs. L’ipertensione arteriosa è una patologia che colpisce sopratutto le persone anziane, ma non solo: si tratta di un aumento abnorme della pressione arteriosa e che, se non debitamente curata può portare a danni anche irreversibili su altri organi. Dr. Bartolomeo Giorgio, Specialista in Psichiatria. Oltre ai casi di esonero previsti dalla legge, in questo ambito, viene rimessa anche alla contrattazione collettiva la facoltà di individuare ulteriori categorie dei soggetti esonerabili dal lavoro notturno. Per prima cosa dobbiamo individuare quando un lavoro è considerato notturno. E' vietata la riproduzione, anche parziale, di tutti i contenuti pubblicati. Gli studi dimostrano anche che i lavoratori notturni hanno un processo di invecchiamento maggiormente accelerato; il lavoro notturno è maggiormente problematico anche sotto il profilo della vita relazionale e familiare, soprattutto per persone con figli piccoli o altri doveri di assistenza familiare. Oppure iscriviti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato. Re: Lavoro notturno e patologie croniche (24/02/2013 09:03) Il giudizio di idoneità ovviamente è di pertinenza del medico competente e nessun cardiologo potrà spingersi a tal punto.Inoltre parlando di lavoro notturno come unico rischio sorvegliato (per esempio guardia giurata) e non di edile con MMC, si possono avere anche dal cardiologo o dal diabetologo indicazioni più certe. 11 co. 2, lett. In tutti i casi in cui un lavoratore notturno viene dichiarato non idoneo allo svolgimento delle notti per motivi di salute si pone un problema: cosa deve fare l’azienda? Il Decreto del Consiglio dei Ministri del 12 gennaio 2017 ha stabilito i LEA (Livelli essenziali di assistenza), ossia tutte quelle prestazioni, visite e servizi che lo stato deve garantire ai pazienti in tutta la penisola italiana. Esonero dal lavoro notturno per i familiari che assistono persone con disabilità . Dalle 22 alle 5 del mattino; 2. Grazie 2. D.Lgs. Volevo chiedere a voi specialisti se l ipertentensione ben controllata e senza danno d organo potrebbe precludere il nuovo lavoro in quanto é previsto il turno notturno. Prima di dare la definizione di lavoro notturno, occorre chiarire il significato di periodo notturno. Le vorrei chiedere se posso essere esentato dal lavoro notturno. Ai pazienti in base alla patologia è riconosciuto il codice di esenzione 0031 – ipertensione arteriosa con danno d’organo e A031 per ipertensione senza danno d’organo. Alcuni di loro ne soffrono veramente, alcuni invece, lo sapete già. A tal fine, il datore di lavoro che impiega personale in questo tipo di lavoro, ogni anno deve fare una comunicazione preventiva all’Ispettorato Territoriale del Lavoro e all’INPS compilando online il modulo LAV_US. Vorrei l'esenzione dal lavoro notturno. Quindi, prima di avviare un dipendente al lavoro notturno, ci vuole l’ok del medico che deve certificare la compatibilità tra lavoro notturno e situazione di salute del dipendente. Nell’elenco LEA vengono inserite tutte le prestazioni essenziale e appropriate per una determinata patologia. Io conosco colleghi ai quali è stata accettata l'esenzione dal turno notturno. Re: Lavoro notturno e patologie croniche (24/02/2013 09:03) Il giudizio di idoneità ovviamente è di pertinenza del medico competente e nessun cardiologo potrà spingersi a tal punto.Inoltre parlando di lavoro notturno come unico rischio sorvegliato (per esempio guardia giurata) e non di edile con MMC, si possono avere anche dal cardiologo o dal diabetologo indicazioni più certe. L’unico requisito per l’ottenimento del codice esenzione 031 è l’essere affetti dalla patologia. La scadenza annuale spesso è prevista sull’esenzione per reddito, perché può capitare di frequente che la situazione reddituale di una persona o di una intera famiglia cambi, per esempio perché un figlio si trasferisce altrove oppure perde il lavoro, oppure al contrario il reddito aumenta perché un membro familiare trova un’occupazione. L’art. Esenzione lavoro notturno per ipertensione. È denominata periodo notturno la fascia di almeno 7 ore continue e che racchiuda l’orario da mezzanotte alle 5 del mattino. Circa la locuzion e "a carico" il Minist e ro d e l lavoro… e avere 30 anni di servizio ( associati ai 50 anni di età A.Q.N. ) Tale suddivisione consente di individuare meglio le prestazioni da concedere in esenzione per il monitoraggio della … In alternativa, il medico potrebbe ritenere che l’ipertensione, magari lieve e tenuta sotto controllo con i farmaci, non osta al lavoro di notte. Il Ministero della salute ha stabilito un elenco specifico di esami, prestazioni, a cui hai diritto se soffri di ipertensione arteriosa. Buongiorno. Ecco perché è importante effettuare i dovuti controlli, soprattutto a una certa età. Di fronte ad un lavoratore con la pressione alta dovrà essere il medico competente a valutare se questa patologia che colpisce il lavoratore lo rende del tutto inidoneo a svolgere lavoro notturno. Nel ricordare che la norma recita che bisogna avere compiuto 50 anni di eta’ ( per quanto riguarda il R.d.S.) Inoltre, la legge prescrive un divieto assoluto di adibire al lavoro notturno le lavoratrici gestanti dalle ore 24 alle ore 6, a partire dal momento dell’accertamento dello stato di gravidanza e fino al compimento di un anno di età del bambino [2]. 18, co 1, lett, f) dPR […] Esenzione per pressione alta: codice 0A31 e 0031 ... Prestazioni esenti per “ipertensione arteriosa 0A31” ... nel congedo straordinario e altri vantaggi legati alla sede di lavoro e al lavoro notturno. 29, co. 3, d.P.R. Dalle 00 alle 7 del mattino. L´adeguamento al lavoro notturno e la tolleranza nei confronti dei suoi possibili effetti variano ampiamente tra i lavoratori. Purtroppo ci sono ancora tante persone che, pur avendo diritto all’esenzione, non la chiedono. Ipertensione Le persone ipertese possono proseguire la terapia in atto con anti-ipertensivi, di qualunque classe terapeutica. Si è portati a pensare che il lavoro notturno sia una caratteristica delle sole industrie che producono a ciclo continuo. lavoratore notturno qualsiasi lavoratore che svolga lavoro notturno, per almeno 3 ore, per un minimo di ottanta giorni lavorativi all’anno Limitazioni al lavoro notturno Art. Lavoratore subordinato con esenzione lavoro notturno, moglie casalinga - Possono revocarmela? L’elenco si divide in: Ecco l’elenco delle prestazioni e degli esami previsti, esenti. L'esenzione ticket per patologia è argomento di interesse per un notevole numero di utenti. Stampa 1/2016. Ci aiuta il D.Lgs. Scarica subito la lista delle prestazioni mediche a cui hai diritto in caso di ipertensione arteriosa, senza danno d’organo e con danno d’organo. L’ipertensione arteriosa è una patologia che colpisce sopratutto le persone anziane, ma non solo: si tratta di un aumento abnorme della pressione arteriosa e che, se non debitamente curata può portare a danni anche irreversibili su altri organi. Lo specialista, se emette la diagnosi di ipertensione, ti rilascia anche un certificato che devi portare prima di tutto in ASL: qui registrano la tua esenzione e ti rilasciano un attestato, che tu devi portare al tuo medico curante. 213/2004). n.66 dell’8.04.2003. Per quanto riguarda la possibilità di rifiutare il lavoro notturno fino al compimento di tre anni di età del bambino, questa spetta innanzitutto alla madre. | Codice Univoco: M5UXCR1 | IBAN: IT 07 G 02008 16202 000102945845 - Swift UNCRITM1590, Supporto legale 100% online per avviare e gestire la tua attivitÃ, Questo sito contribuisce alla audience di, Richiedi una consulenza ai nostri professionisti. n. 185/2005. L’ipertensione arteriosa prende di mira i seguenti organi: cuore, rene, retina, cervello, arterie. (adsbygoogle = window.adsbygoogle || []).push({}); Il codice esenzione 031 si riferisce all’ipertensione arteriosa. Dalle 23 alle 6 del mattino; 3. I contratti collettivi di lavoro, che possono prevedere ulteriori categorie di dipendenti esonerati dalle notti, potrebbero astrattamente escludere il lavoro di notte per gli ipertesi. Per quanto riguarda il caso del lavoratore o la lavoratrice unico genitore con il figlio convivente di età inferiore a 12 anni, il Ministero del Lavoro ha precisato che in caso di affidamento condiviso tra i due genitori, entrambi i genitori possono beneficiare dall’esenzione dal lavoro notturno nei periodi di convivenza con il figlio che risultano dalla sentenza di affidamento congiunto. Questo compito spetta, più propriamente, al medico competente che, come abbiamo detto, deve svolgere una valutazione sullo stato di salute del lavoratore sia prima che durante lo svolgimento del lavoro notturno. 11 del Decreto Legislativo 8 aprile 2003, n. 66 contemplano altre categorie di lavoratori per cui sono previsti il divieto e la non obbligatorietà di prestare lavoro notturno. 8/4/2003, n. 66 che rimanda ai singoli CCNL (contrattazione collettiva): il “periodo Grazie . I risultati di questo studio sono interessanti sotto diversi punti di vista. Gent.mo il problema di salute psichiatrico andrebbe meglio inquadrato piuttosto che ridurlo al problema del sonno. 3 comma 1 e turni notturni, il quesito di un nostro lettore:. L’ipertensione arteriosa rappresenta il più importante fattore di rischio modificabile per le malattie coronariche, l’ictus cerebrale, lo scompenso cardiaco e l’insufficienza renale. Questi benefici non sono tuttavia automatici, ma il lavoratore deve fare una richiesta per poterne usufruire. Uno studio Eurispes ha preso in esame le conseguenze del lavoro notturno sulla vita privata dei lavoratori e sulla sicurezza sul lavoro. Il lavoratore che usufruisce dei permessi legati alla Legge 104 per l’assistenza di un familiare disabile grave è esonerato dai turni notturni e da eventuali turni di reperibilità. Il codice esenzione 031 comprende tutte le prestazioni di cui necessita il paziente per tenere sotto controllo l’evolversi della malattia, quindi per curarla. Per quanto riguarda la scadenza dell’esenzione, il sistema sanitario italiano prevede due tipi di durata: Per quanto riguarda la tua esenzione per ipertensione arteriosa, chiedi al tuo medico curante se ha una scadenza e qual è la durata. La legge italiana riconosce l’esenzione del ticket in caso di malattie croniche, che hanno un lungo decorso. Oggetto: illegittimo diniego a domanda esonero turno notturno per dipendenti che assistono persone riconosciute affette da disabilità non in situazione di gravità ex art, 3, co. 1, l. 104/1992. (troppo vecchio per rispondere) g***@gmail.com 2006-11-30 14:21:58 UTC. Inoltre, i disturbi del sonno determinati dal lavoro notturno sono considerati collegati all’insorgere di numerose malattie tra le quali segnaliamo: Uno dei principali obblighi del datore di lavoro, in ogni rapporto di lavoro, è il cosiddetto obbligo di sicurezza [3]. per beneficiare di tale esenzione, dati che nel nell’istituto di Rieti non valgono così come non valgono nello specifico le … Legge 104 e lavoro notturno: esonero possibile. G.U. silvia schiavi. Non sarebbe utile un centro per il sonno trattandosi di un problema psichiatrico verosimilmente su base ansiosa e ovviamente stile di personalità (un po' il di più del carattere); difatti con lo Xanax trova giovamento. Tuttavia, la legge individua espressamente alcune categorie di lavoratori che hanno diritto ad essere esonerati, se ne fanno esplicita richiesta, dall’obbligo di fare le notti. Sulla base di questa definizione di legge si può dunque affermare che il lavoro notturno è quello svolto tra le: Oltre al lavoro notturno, la legge definisce anche il lavoratore notturno che può essere alternativamente: Per poter essere considerato lavoratore notturno, dunque, il dipendente deve lavorare di notte orientativamente per un terzo dei giorni lavorativi annuali, ossia: Dobbiamo partire dalla premessa che il lavoro notturno è una modalità di svolgimento della prestazione di lavoro maggiormente disagevole rispetto al lavoro diurno e ciò per, almeno, due ordini di problemi: Partendo da questa premessa, si può affermare che, in linea generale, la prestazione di lavoro notturno rappresenta un obbligo per il lavoratore al quale venga richiesto. Sotto questo profilo dobbiamo ricordare che i lavoratori esonerati dal lavoro notturno sono elencati dalla legge e tra questi non figurano gli ipertesi. Inoltre, lo stesso svolgimento del lavoro notturno può, come abbiamo visto, produrre effetti negativi sulla salute del dipendente che deve essere, quindi, monitorato. L'ipertensione arteriosa è uno stato, costante e non occasionale, in cui la pressione arteriosa a riposo risulta più alta rispetto agli standard fisiologici considerati normali. E’ direttamente la legge [1] a definire il lavoro notturno intendendo, con questa locuzione, il periodo di almeno sette ore consecutive comprendenti l’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino. Oggetto: illegittimo diniego a domanda esonero turno notturno per dipendenti che assistono persone riconosciute affette da disabilità non in situazione di gravità ex art, 3, co. 1, l. 104/1992. Siccome svolgo un turno 6+2 e sabato e domenica vengo sempre spostato la mia postazione può essere fissa grazie, Email (obbligatoria se vuoi ricevere le notifiche), Notificami quando viene aggiunto un nuovo commento. Ci vuole pero' una notifica dal mio medico curante che certifica la mia patologia V Leiden omozigota che poi sara' inviata al medico del mio posto di lavoro in Autogrill il quale deve prenderne atto per l'esenzione. la lavoratrice madre di un figlio di età inferiore a tre anni o, in alternativa, il lavoratore padre convivente con la stessa; la lavoratrice o il lavoratore che sia l’unico genitore affidatario di un figlio convivente di  età inferiore a dodici anni; la lavoratrice o il lavoratore che abbia a proprio carico un soggetto disabile. Se non esiste la possibilità di allocazione in altro posto di lavoro di pari mansioni, il datore di lavoro ha la possibilità di licenziare il dipendente giustificato motivo In questa guida completa sul codice esenzione 031 ti spiego come farne richiesta presso l’ASL della tua città, come ottenere il certificato attestato da portare al tuo medico curante, a chi spetta e quindi che requisiti sono previsti dalla legge ed infine qual è la durata del codice esenzione e cosa fare per rinnovarlo. Le condizioni di salute, infatti, sono soggette a cambiamenti e occorre verificare di volta in volta se lo stato di salute consente il lavoro di notte. [2] Art. Ho richiesto da mesi esenzione dal lavoro notturno. 11, co. 2 D. Lgs. 29, co. 3, d.P.R. Nell’ambito delle norme che regolano lo svolgimento del lavoro notturno, già dal 1977 era prevista una esenzione per le lavoratrici in stato di gravidanza, le quali, già allora, non potevano venire impiegate nel lavoro notturno. Non so se ho scelto il NG giusto. Copyright © 2018 Soldioggi.it tutti i diritti riservati. Esenzione turni notturni per figli piccoli. L’ipertensione arteriosa prende di mira i seguenti organi: cuore, rene, retina, cervello, arterie. Permalink. n. 67/2011). il nuovo elenco prevede che l’esenzione per “ipertensione arteriosa” venga suddivisa in due codici: 0A31 IPERTENSIONE ARTERIOSA (SENZA DANNO D’ORGANO) 0031 IPERTENSIONE ARTERIOSA CON DANNO D’ORGANO. esenzione dal lavoro notturno 1; 1; 27/05/2012 09:07. • Ministero del Lavoro Circolare n. 8 del 3 marzo 2005. Essa, se opportunamente controllata, si può tenere a bada e intervenire immediatamente nel caso ci siano peggioramenti o complicanze, ecco perché è opportuno eseguire le visite e le analisi con costanza. Per quanto riguarda la possibilità di rifiutare il lavoro notturno fino al compimento di tre anni di età del bambino, questa spetta innanzitutto alla madre. Quest’obbligo di legge impone al datore di lavoro di porre in essere tutte le misure e gli accorgimenti necessari per ridurre al minimo il rischio che il dipendente possa infortunarsi sul lavoro o essere colpito da una malattia riconducibile all’ambiente di lavoro (malattia professionale). Per prima cosa dobbiamo individuare quando un lavoro è considerato notturno. Il lavoro notturno, però, a volte è incompatibile con lo stato di salute del lavoratore. Per questo, oltre alla valutazione iniziale che deve precedere l’esecuzione di prestazioni di lavoro notturno, lo stato di salute dei lavoratori notturni deve essere verificato periodicamente.